Così Sarkozy vuole fermare le proteste nelle ex colonie francesi Un mese di manifestazioni contro il carovita in Guadalupa hanno provocato il primo morto: un sindacalista colpito al petto da tre colpi di fucile per la caccia al cinghiale, il che sembrerebbe accreditare la tesi del primo ministro François Fillon, secondo il quale “non è stata la polizia ma qualche delinquente”. Sempre più barricate e saccheggi di negozi e uffici pubblici si sono affiancati però a scioperi e cortei. Maurizio Stefanini 23 FEB 2009
Ecco di chi è la colpa degli incendi in Australia Bushfire: esiste pure una parola, nell’inglese d’Australia, per indicare gli incendi periodici che sconvolgono la boscaglia locale. E termini specifici esistono pure nella memoria storica, per ricordare i bushfires più micidiali. Maurizio Stefanini 09 FEB 2009
Combattere con i civili Per capire dove nasce quella retorica – un po’ ipocrita – intorno ai civili e ai bambini in guerra, quel tipo di percezione della realtà che a prescindere ti fa considerare ogni guerra un errore bisogna partire da qui, e ascoltare quello che raccontano al Foglio alcuni importanti professori, psicologi, giornalisti e politologici. Maurizio Stefanini 19 GEN 2009
A Detroit la foglia di fico anticrisi si chiama auto elettrica Il Salone dell’auto di Detroit del 2009 è a tono con i tempi della crisi: Porsche, Land Rover e Nissan non si sono nemmeno presentate, la messinscena è sobria quanto non mai, e le previsioni per il mercato americano sono di un crollo ulteriore rispetto a quello del 2008. Maurizio Stefanini 13 GEN 2009
L'epopea policroma del pallone Herbert Kilpin, giocatore-fondatore-dirigente venuto a far nascere il Milan dopo aver giocato nella sua città natale col Nottingham Forest, era partito dal rosso dello stesso Nottingham Forest, a sua volta ispirato alle camicie garibaldine: “Le maglie devono essere rosse perché noi siamo dei diavoli. Mettiamoci un poco di nero per fare paura a tutti”. L’Inter, nata nel 1908 da una scissione dal Milan, lasciò il nero, ma mettendo contro il rosso “diabolico” un azzurro “angelico”. Maurizio Stefanini 06 DIC 2008
La grande petroliera s’è rotta Arrivano i russi in Venezuela, a cementare il legame che dovrebbe collegare per un lungo futuro la nuova Russia al regime bolivariano. Ma il risultato pur abbastanza pareggiato delle amministrative di domenica lascia intravedere come questo futuro potrebbe anche non esserci. Nel contempo, è anche una flotta russa composta dall’incrociatore nucleare Pietro il Grande, da un cacciatorpediniere lanciamissili e da due navi appoggio. Maurizio Stefanini 25 NOV 2008
La questione Morales Oggi la Bolivia vota in un clima da tempesta perfetta Oggi si vota in Bolivia in un clima di caos per il referendum revocatorio che Evo Morales ha convocato per controbattere ai referendum sulla devolution con i quali i quattro dipartimenti di Santa Cruz, Beni, Pando e Tarija si sono dotati di statuti di autonomia sul modello catalano. Maurizio Stefanini 10 AGO 2008
Così la dottrina Rumsfeld ha permesso alla Colombia di liberare Ingrid Ingrid Betancourt è stata liberata grazie a Rumsfeld. Non direttamente, s’intende, ma è stata l’attenta lettura dei suoi scritti a ispirare la rivoluzione concettuale che, dopo quarant’anni di virtuale invincibilità della guerriglia, ha permesso infine alle Forze armate colombiane di incastrare le Farc. Maurizio Stefanini 08 LUG 2008
Un successo di Uribe e uno spot per McCain. Il silenzio di Chávez Così con l'Operazione Scacco hanno liberato Ingrid Betancourt I franco-svizzeri promettevano di essere vicini al risultato clamoroso, così che quando la notizia della liberazione della Betancourt era stata diramata si è pensato a un successo della diplomazia Sarkoziana. Invece no: la Operación Jaque, "Operazione Scacco", è stata una brillante beffa delle forze speciali colombiane. Clicca e leggi Mamita sono stanca, qui la vita non è vita , le lettere di Ingrid Betancourt dalla giungla Maurizio Stefanini 03 LUG 2008
Mandela andato a male "Il Mandela andato a male” : così si può definire il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe. Una definizione, che si ispira a quegli altri personaggi che Jorge Luis Borges aveva raccontato, in bilico tra ironia e metafisica, nella sua “Storia universale dell’infamia”. Maurizio Stefanini 27 GIU 2008